La norma tecnica italiana UNI EN 13432 | 2002

I riferimenti legislativi che disciplinano il settore sia degli imballaggi che dei rifiuti da imballaggio prodotti nella Comunità Europea hanno come obiettivo la riduzione degli impatti ambientali.

La UNI EN 13432 | 2002 è una norma tecnica italiana che si armonizza con quelle europee e definisce in particolare i requisiti che gli imballaggi devono possedere per poter essere recuperabili mediante compostaggio e biodegradazione.

Contiene inoltre i criteri di valutazione per l’accettazione finale degli imballaggi.

Questa norma si pone quindi come riferimento definendo lo standard da rispettare per la certificazione dei manufatti in bioplastica e in cellulosa/carta.

 Le caratteristiche che rispettano lo standard

Come stabilisce la legge n. 28 del 24 marzo 2012, gli shopper biodegradabili ammessi alla vendita sono solo quelli realizzati con polimeri conformi alla norma armonizzata UNI EN 13432 |2002: questo significa che nessun altro sacchetto può essere considerato “biodegradabile” ai fini dell’esenzione dal divieto di commercializzazione.

Queste le caratteristiche che un imballaggio deve possedere per poter essere definito compostabile in impianti industriali:

• biodegradabilità e disintegrabilità in tempi brevi – deve poter essere trasformato dai microrganismi in acqua, anidride carbonica e fertile compost.
• compatibilità con un processo di compostaggio – cioè non deve rilasciare sostanze pericolose e non deve alterare la qualità del compost prodotto.